--- id: 100 title: Puo` un sottomarino nuotare? Deep learning e intelligenze artificiali date: 2015-07-21T13:59:00+00:00 author: pesceWanda layout: post guid: https://provaprova456789.wordpress.com/2015/07/21/puo-un-sottomarino-nuotare-deep-learning-e-intelligenze-artificiali permalink: /index.php/archives/100 blogger_blog: - caught-in-thenet.blogspot.com blogger_author: - pescedinomewanda blogger_a4a2016d1c35883202d5ddff9b0ea4ff_permalink: - 5273630914719077968 categories: - PesceWanda tags: - Deep learning - Intelligenze artificiali - Leibniz - matematizzazione pensiero --- Nel [De Arte Combinatoria](https://en.wikipedia.org/wiki/De_Arte_Combinatoria) (1666) Leibniz afferma che tutta la logica del pensiero umano non sia altro che una combinazione di pensieri piu\` piccoli che a loro volta possono essere frammentati in idee semplicissime e concatenabili.
fu questo libro cinese, spedito da un gesuita a Leibniz, a dargli l’idea della matematica binaria |
Di recente il CEO di Nvidia ha tenuto di recente un discorso sul “deep learning”, ovvero “machine learning” arricchito dall’analisi dei [Big Data](http://caught-in-thenet.blogspot.it/2015/04/il-big-bang-dei-big-data.html). Secondo me il deep learning e la frase di Hobbes hanno un profondo legame. Ci sono compiti che per un uomo sono molto complicati, come ad esempio la risoluzione di equazioni, che rispondono a delle semplici regole formali. Tradurre queste regole in algoritmi e\` molto semplice. Il cervello umano si spinge molto oltre: e\` celebre la frase di un giudice della corte suprema americana ([Potter Stewart](https://en.wikipedia.org/wiki/Potter_Stewart)) che nel tentativo di dare una definizione legale per distinguere il materiale pornografico dal non, scrisse: “lo riconosco quando lo vedo”. Ci sono molte operazioni, come quello del riconoscere facce, immagini o testo (come i captcha) che per un umano sono piuttosto triviali. Quale e\` la risposta che il deep learning offre a questo problema? Grazie ai Big Data le macchine hanno a disposizione una quantita\` enorme di dati, spesso anche categorizzata dagli stessi utenti, che puo\` essere sottoposta ad analisi statistica. Nel 2014 Facebook ha presentato un algoritmo chiamato [DeepFace](http://www.huffingtonpost.com/2014/03/18/facebook-deepface-facial-recognition_n_4985925.html) che riconosce nel 97% dei casi i volti umani, anche se con poca luce o parzialmente coperti. [Project Adam](http://www.theinquirer.net/inquirer/news/2355462/microsofts-project-adam-knows-the-difference-between-an-engineer-and-a-dog) e\` un progetto della Microsoft che si occupa di riconoscimento delle immagini e di oggetti ed ha dimostrato la sua potenza riconoscendo con [successo](http://research.microsoft.com/en-us/news/features/dnnvision-071414.aspx) un Cardigan Corgi da un Pembroke Corgi (due cani praticamente identici che si distinguono principalmente per la densita\` delle ossa). Questa e\` la potenza dell’apprendimento e dell’analisi statistica.Reasoning is nothing but reckoning
reti neurali, fonte |